2 ott 2008

“Oscar..”

POESIE DI SONIA CALABRIA

Oscar”


"Il mio animo

sfioro' il tuo cuore,

la tua sofferenza,

il tuo dolore..

Con lui sofferse,

con lui gioi',

con lui si perse,

con lui peri'...


Assurdo mondo,

astrusa vita,

che, piu' va avanti,

piu' sei pentita

di migliorare

quel ch'e' sbagliato,..

di raddrizzare

sempre in meglio il fato...


Ahi! Tempi bui ...

E non hai saputo

riconoscer

il vero, il giusto,

delle mie oper ..


Ah! Guai a te!!...

Povero cieco

che non ti sai pentir;

ne' dunque, a cagione,

riesci a scoprir

cio' che di vero

si cela in tuo cuor,

ne' l'animo quieto

ch'e' fonte d'amor...


Ahi! Guai a te,

povero amor mio,

che non sei riuscito

a ritornare pio,...

ma solo piangevi

e provavi diletto

nel trastullarti cheto

a trafiggerti il petto..


Con mere bugie,

infami allusioni,

atroce frutto di

tue inique illusioni...


Oh! Quanto ti ho amato,

quanto ho sperato in te,..

che pur non vedevi

tutto questo in me...


Eppur ho continuato,

ma solo fino a quando

finalmente non capii

il tuo reale malanno.


La Verita' e' che

si cela in noi

la capacia' di sapere

e poi..

non e' affatto vero

che noi non possiamo

trasformare in meglio

tutto cio' che facciamo.


Una parte di te

mi voleva bene,

mi ha aiutata a scioglier

alcune mie pene...

Un'altra invece, tuttavia,

ha preferito scacciarmi via...


Perche' prese per vero

cio' ch'era insensato,

qualcosa che in me

non era mai nato...


Or, dunque,

l'anima mia

piu' non sopporta

infamia e bugia...

Poich'e' gia' stata fin troppo provata

e non vuole piu' affanno,..

ne' piu' dare a te

disturbo o altro danno...


Eppur Oscar

tu non hai colpa,

chi ti fu contro

era gente stolta ..


Ora lo so,

ora ben l'intendo,

per questo io sto

in silenzio piangendo...


Perche' celi in te

un grosso potenziale,

ma tu non lo capisci,

non lo sai utilizzare...


La confusione

ti attanaglia

e la tua mente,

credi, si sbaglia...

Non lo capisci

che sei sbagliato ?

Che sei diverso da come

un tempo sei stato ?


Dagli anni andati

della giovinezza,

quei in cui vivevi appieno

la tua fanciullezza ...


Ora sei come

un vagabondo,

che ha perso tutto

per inseguire un sogno..


Ora, sei come

un disgraziato,

che si piange addosso

per quel ch'e' stato ..,


ma fa poco, o niente,

per ritornare in se',..

svegliarsi piano, piano

e ritrovarsi re ...

padrone incondizionato

di se stesso,

finalmente liberato

dalla droga e dal sesso...


E da tutte quelle

inimicizie strane,..

parecchio false,

alquanto disumane!


Oh, quanto ho pregato..

Tony Ossi e Iddio!!

Per scongiurarti un male

che non era il mio...


Oh, quanto ho profuso

delle mie energie,..

quanto ho sofferto

per le tue bugie...

Adesso basta.

Ascolta il tuo cuore..

Riinizia da capo,

monda il tuo Amore...


Non lo sprecare

per persone indegne,

non lo buttare

dove poi si spegne...


Aiutalo a costruirti

un nuovo domani...

Aiutalo a coltivare

giochi piu' sani..


Addio, amico mio..

E che tu non me ne voglia...

Ho usato crude parol

per aiutarti a varcare..

la soglia"


vedi anche

L' Amore Mio Bello.


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